L’idea di impresa che vince l’edizione 2016 della Creative Business Cup Italia è Mash&Co, che rappresenterà il nostro Paese nella finale internazionale della CBC, in programma a Copenhagen dal 20 al 21 novembre 2016.

Mash&Co è stata selezionata da 11 giurati esperti in rappresentanza di 14 rinomate organizzazioni italiane che hanno supportato la competition 2016 affianco a Materahub.

Cos’è Mash&Co e come funziona

Mash&Co (www.mashandco.tv) è un’app per dispositivi mobili che propone nuovi modelli formativi per bambini dai 2 ai 5 anni grazie all’interazione con cartoni animati originali. L’obiettivo è facilitare le capacità di interazione, coordinazione e riconoscimento dei bambini in età prescolare attraverso storie animate, per consentire ai più piccoli di conoscere il mondo circostante interagendo con personaggi fantastici.

Utilizzando la comunicazione metalinguistica, l’app consente di trasmettere ai bambini importanti valori quali il rispetto dell’ambiente, le energie rinnovabili, la condivisione, l’amicizia: tutti argomenti su cui si basa il flusso narrativo delle storie disponibili con Mash&Co. I bambini, inoltre, hanno la possibilità di interagire in modo diretto con i personaggi, migliorando sia l’esperienza della scoperta attraverso che la capacità di problem solving.

Mash&Co è un prodotto appartenente al settore educational, il cui pubblico è di genitori digitali (20-40 anni), sempre alla ricerca di prodotti di alta qualità per i loro figli.

L’app, attualmente disponibile per Windows Phone e a breve anche per iOS, è stata ideata da Katrin Ann Orbeta e Vincenzo Merenda, coadiuvati da un team internazionale di sviluppatori, psicologi, digital animator e sound designer. Ha ricevuto diversi riconoscimenti, in Italia e all’estero, ed è uno dei progetti inseriti nel programma di accelerazione di Tim WCap nel 2015.

Altri progetti dalla classifica finale

Scopriamo, ora, i team di impresa classificatisi al secondo e terzo posto.

In seconda posizione troviamo il team di WYS (www.wasteyoursoul.org), piattaforma per facilitare le micro donazioni attraverso i social in favore di associazioni di volontariato, ong ed enti nazionali e internazionali che si occupano di solidarietà.

Al terzo posto troviamo QuVi Livestream (www.oclab.it/quvi-holography-system), che aiuta musei, scuole e imprese nella creazione di presentazioni multimediali con l’utilizzo di ologrammi.

Curiosità sulla Creative Business Cup Italia 2016

I team finalisti sono stati 16. Quest’anno la regione più rappresentata è la Calabria, seguita da Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Lombardia, Marche, Lazio, Campania, Puglia, Basilicata e Sicilia (regione da cui proviene il team vincitore).

Diversi i settori relativi alla natura dei progetti: dall’interior design alla produzione video, dall’education all’indoor navigation, ma anche agricoltura, arte, turismo e sviluppo di sofisticati software.

A differenza delle scorse edizioni, abbiamo registrato alcuni dati interessanti, tra cui:

  • l’aumento di proposte innovative per l’educazione dei più piccoli;
  • una crescente attenzione dell’arte nei confronti di importanti temi sociali;
  • l’applicazione di avanzati software per la fruizione comune di beni culturali.

Nelle prossime settimane continueremo ad aggiornarvi su eventi che riguardano le industrie culturali e creative in Italia, grazie anche alle attività dei nostri partner e in attesa della finale internazionale della CBC, il prossimo mese di novembre.

Buone vacanze!