Iniziamo un viaggio alla scoperta delle organizzazioni che ci affiancano nell’edizione 2016 della Creative Business Cup Italia, conoscendo il loro punto di vista e il lavoro che svolgono nel settore delle industrie culturali e creative. Abbiamo posto 3 domande su imprenditoria, creatività e partecipazione a business competition come la nostra alla squadra di Euroteam Progetti, organizzazione di Firenze che dal ’97 si occupa di progettazione e cultura di impresa.

Buona lettura.

1. In che modo Euroteam Progretti supporta le industrie culturali e creative?

Euroteam Progetti, una rete per crescere, dal 1997 supporta e sostiene l’avvio e lo sviluppo di impresa. Nel tempo abbiamo sviluppato una particolare competenza per affiancare gruppi di imprenditori giovani e donne. Avendo sede a Firenze, molta parte delle persone che abbiamo seguito hanno avviato progetti professionali ed imprenditoriali nell’ambito dell’artigianato artistico, del design, della moda e della gastronomia.

Nell’ambito specifico dell’impresa culturale e creativa, collaboriamo a Firenze con l’Osservatorio dei Mestieri d’Arte, OMA, e con l’Istituto Europeo di Design. Abbiamo sviluppato una rete internazionale con altre organizzazioni che sostengono lo start up di impresa e siamo partner di Craft Central e Designers’ Block a Londra, di Les Ateliers de Paris a Parigi, presso i quali abbiamo realizzato visite di studio e scambi per i nostri imprenditori.

La squadra di Euroteam Progetti | Fonte: euroteamprogetti.it

Forniamo informazione, formazione, accompagnamento e consulenza alle start up, accompagnamento nella scrittura business e informazioni sulle opportunità di finanziamento.

Nel 2013, con altri soci, abbiamo fondato il Vivaio per l’Intraprendenza Associazione di Promozione Sociale (www.vivaiointraprendenza.it ) per promuovere lo spirito imprenditoriale e sviluppare le competenze imprenditoriali.

Attualmente siamo Organismo Intermediario del Programma Europeo Erasmus per Giovani Imprenditori, che favorisce lo scambio fra nuovi imprenditori (con meno di tre anni di esperienza imprenditoriale) e imprenditori ospiti in un paese estero.

2. Che valore può avere una competizione come la Creative Business Cup per le imprese creative Italiane?

La Creative Business Cup ha un enorme valore in termini di potenziale di network, visibilità, esperienza. Partecipare significa riflettere sul proprio progetto, porsi delle domande importanti, acquisire una grande esperienza, beneficiare del punto di vista critico di esperti del settore del fare impresa, mettersi in contatto con una rete internazionale di grande qualità. Mai come in questo caso, il viaggio è più importante della meta finale.

3. Tenendo conto che i criteri di selezione della competizione sono originalità, creatività, scalabilità, impatto sociale delle proposte, cosa suggeriresti a chi sta partecipando alla CBC Italia 2016?

Immaginare la progettazione come un processo a spirale con al centro il cliente e il suo bisogno / problema concreto, potranno poi sviluppare idee creative ed essere sicuri che la soluzione avrà un impatto e farà la differenza. Infine, “keep it simple”, le idee davvero innovative sono geniali perché semplici e immediate.